India oasi delle tigri

Marito e moglie, “la nostra India oasi delle tigri”

Quando si parla di bonifica e risanamento di terre sterili, pensiamo subito a un obiettivo commerciale, di profitto. I Singh, coppia di coniugi indiani, ha invece indirizzato i propri sforzi per ridare una casa alla fauna selvatica, che negli ultimi anni vede restringersi sempre più il proprio habitat naturale.

Obiettivo: Bonificare le aree sterili e destinarle alla fauna selvatica per migliorare il loro habitat naturale.

Attività: Aditya e Poonam Singh si sono trasferiti oramai venti anni fa da Nuova Delhi a una remota area in Rajasthan, a ridosso di una delle più grandi e famose aree protette per i grandi felini dell’India. La coppia abita a ridosso della riserve e ha avviato una attività turistica e fotografica. I Singh hanno poi iniziato ad acquistare territorio intorno alla propria casa; era terra sterile, piena di arbusti e rovi che hanno voluto bonificare e destinarla esclusivamente alla fauna selvatica questo perché l’India è considerata una oasi delle tigri. Non hanno mai pensato di coltivare i 40acri di terreno, o costruirci sopra, perché il loro obiettivo non è mai stato il profitto, bensì, mossi dall’amore per la natura e la fauna selvatica, lasciare libero passaggio a leopardi, tigri, cinghiali e altre specie selvatiche.
La buon’azione dei Singh è stata subito presa come esempio da imitare; stanno, infatti, ricevendo molte richieste di informazioni da parte di persone in tutta l’India che vorrebbero replicare questo modello nella loro regione. Negli ultimi anni, tra l’altro, le autorità del Paese asiatico hanno cercato di offrire risarcimenti agli abitanti dei villaggi agricoli che subiscono danni dai grandi felini e stimolare gli investimenti nel turismo sostenibile.

Ambito territoriale: India.