A cura di Marika Iannone

Si chiama Daniele De Pascalis e, come molti giovani stanchi della routine cittadina e del lavoro manageriale asettico, ha deciso di fare ritorno nella sua amata Puglia per far rinascere il terreno di famiglia, luogo di coltivazione di un prezioso frutto: il melograno. La sua formazione universitaria e lavorativa ha, inoltre, fornito un ulteriore stimolo di crescita alla sua azienda.

Obiettivo

Risollevare l’azienda di famiglia, coltivando il melograno, dando lavoro a donne ed immigrati e fornendo lezioni di botanica agricola ai più giovani.

Attività

Dalla Bocconi e dalle imprese manageriali del Nord alla coltivazione del melograno nella sua Puglia, dove decide di ridare vita ai terreni del nonno, luogo di coltivazione dell’albero di melograno. Questa è la storia di Daniele De Pascalis, dell’azienda “Melograni Martino”, alle porte di Lecce, un quarantenne che abbandona la prima città del business per tornare al Sud e così riscoprire questo frutto, a partire dalle sue proprietà benefiche: è ricco di acidi grassi, che consentono la riproduzione delle cellule; di antiossidanti, per ridurre il rischio di aterosclerosi; è un ottimo anti-infiammatorio naturale e fornitore di vitamina E e C, selenio e beta-carotene. Le intenzioni, però, non si limitano alla coltivazione del melograno. Mai come in questo periodo storico è necessario comprendere cosa i frutti della terra stiano a significare anche a livello culturale e personale. “La cultura, prima ancora che la coltura di questo frutto, va diffusa universalmente”, dice Daniele che, grazie alla sua formazione universitaria, è riuscito a creare una filiera in questa zona del Salento dando lavoro a molte donne ed immigrati. Si procede raccogliendo il frutto e in seguito si trasforma in succhi, marmellate e miele, mentre la buccia viene impiegata per la produzione di cosmetici. E il progetto non si ferma qui. Presso i terreni di coltivazione, gli adulti possono raccogliere i frutti pagando un piccolo contributo rispetto al contenuto delle cassette. Persino le scolaresche si recano alla Melograni Martino per assistere alle lezioni di botanica agricola, tenute da Daniele stesso. Bisogna educare i giovani fin da subito ad un’alimentazione sana e al rispetto della terra, del lavoro e della pazienza. Ecco cosa significa fare agricoltura. Ripopolare di cose buone una terra straordinaria come la Puglia è possibile, e non solo di cibo ma anche di persone e di speranza.

Ambito territoriale

Lecce, Puglia