Piantiamo alberi nei luoghi abbandonati

Piantiamo alberi nei luoghi abbandonati

Tanti sono i modi per combattere l’inquinamento. E’ importante inventare nuove modalità, anche attraverso l’individuazione di possibili alleati. In questo senso gli alberi rappresentano dei preziosi alleati perché  possono contribuire ad assorbire CO2. Due cittadini di Brescia hanno ideato un progetto che si propone appunto di piantare alberi nei luoghi abbandonati, proprio nella prospettiva di promuovere la tutela dell’ambiente.

Obiettivo: Promuovere la tutela dell’ambiente e contribuire all’assorbimento di CO2, attraverso la messa a dimora di nuove piante.

Attività: Daniele e Francesco hanno attivato il Progetto “Piantumazione Selvaggia” che si propone di piantare alberi, come nespoli, melograni e betulle  nelle terre sporche, brulle e incolte, di cui nessuno di occupa, quali ad esempio: gli svincoli autostradali, o le aree attorno ai cavalcavia. “Con un amico geometra abbiamo trovato un’area di un ettaro e mezzo di pertinenza dell’autostrada su cui sorgono terreni espropriati destinati ad una riqualificazione che non è mai incominciata, e ci abbiamo piantumato aceri, ricci, tigli e qualche betulla. Sono le varietà che assorbono più CO2, resistono a lungo e l’amministrazione comunale ne è contenta”. Daniele e Francesco hanno le competenze per collocare le piante nei luoghi più adatti, si assicurano che attecchiscano, le proteggono con appositi tutori, le curano e le controllano affinché abbiano abbastanza acqua. Acquistano le piante a prezzo calmierato presso l’ERSAF (Ente Regionale per i Servizi all’Agricoltura e alle Foreste), favorendo il ripopolamento delle specie autoctone adatte al clima.  Si autofinanziano con raccolta fondi tra amici, che inoltre prestano loro trattori e attrezzi.
Piantumazione selvaggia”, che ogni settimana crea un nuovo evento social, diventerà presto un’associazione, al fine di coinvolgere le aziende che vogliono compensare le emissioni dei loro stabilimenti con azioni di buon  impatto ambientale. Sulle pagine Facebook e Istagram si possono avere informazioni in merito ad eventi tesi a sostenere le attività del progetto.

Ambito territoriale: Flero (Brescia – Lombardia) – Italia.