Jody Scheckter

Jody Scheckter ‘La mia Ferrari delle charity’

Raccogliere dei fondi può essere difficile perché quasi nessuno è disposto a donare dei soldi senza la giusta motivazione. Ma fare questo per beneficenza è sicuramente un’azione nobile.

Ci sono tanti tipi di eventi che si possono organizzare per raccogliere dei fondi di beneficenza. Un esempio è una festa di motori di fiera delle machine e musica organizzata da Jody Scheckter, l’ex campione di Formula 1.

Obiettivo: Aiutare i bambini inglesi in difficoltà.

Attività: Quarant’anni fa, il 9 settembre 1979, Jody Scheckter vinse a Monza il Gran Premio d’Italia di Formula 1. Per lui fu il decimo successo in carriera, il più importante: divenne campione del mondo con la Ferrari.

Un successo, quello di Scheckter, ancora memorabile, celebrato la settimana scorsa sulla pista di Monza dallo stesso pilota sudafricano e dalla sua Ferrari 312-T4. Jody confermò la sua visione indipendente l’anno successivo, ritirandosi per sempre dalle gare da campione del mondo e iniziando una nuova vita negli Stati Uniti, dove trovò anche una nuova moglie.

Poi, Scheckter, che nel corso del prossimo gennaio compirà 70 anni, ha investito in Inghilterra, a Laverstoke, comprando una grande tenuta agricola dove è arrivato ad avere 2500 bufali.

La velocità è tutto, dicevamo. E così una sera l’ex pilota della Ferrari si trovò a cena con Chris Evans, presentatore radiofonico della Bbc e la chiacchierata fini sulle condizioni di vita dei bambini inglesi. Era il 2012. Il giorno dopo, sgommando sulla linea di partenza, Evans annunciò alla radio che nell’estate successiva sarebbe nato CarFest, un week-end lungo di motori e musica, con la finalità di raccogliere denaro per aiutare i bambini inglesi in difficoltà.

‘Il merito è di Evans- dice Scheckter– io metto a disposizione il terreno, le macchine che ho acquistato negli anni e che tutti qui possono vedere. ’ La sua fattoria in Gran Bretagna si trasforma in una specie di fiera delle macchine da corsa storiche ‘Facciamo una grande festa aperta alle famiglie: il 45 per cento dei biglietti sono venduti a minorenni. Facciamo vedere le macchine, le facciamo correre. Una grande festa: durante il giorno le auto e il buon cibo, la sera grande musica’.

CarFest ha raccolto 1,6 milioni di sterline quest’anno a Laverstoke. Dal 2013 sono oltre 15 milioni, per la maggior parte devoluti a favore dei piccoli malati di cancro. ‘CarFest ci permette di aiutare i più piccoli. Un’esperienza straordinaria a favore dei bambini inglesi che dell’anno prossimo voglio allargare anche a favore dei bambini del Sudafrica, dove sono nato. In Inghilterra ci sono molte necessità, ma in Sudafrica sono di più’, racconta Jody.

Ambito territoriale: Laverstoke, sud di Londra.