Maria Blaj, la pasticcera che offre la colazione al Sant’Orsola
L’Italia sta affrontando una situazione molto difficile, ma ognuno di noi, in qualche modo, si sta impegnando per fronteggiare questo momento delicato nel migliore dei modi. Maria Blaj, per esempio, è proprietaria di una pasticceria e prepara la colazione da offrire al personale medico del Pronto Soccorso del Sant’Orsola.
Obiettivo: Sfruttare la propria attività lavorativa per offrire la colazione e la solidarietà al personale medico e sanitario.
Attività:Maria Blaj lavora al Bar Pasticceria Bistrot Rapid di via Mazzini, a Bologna, e ogni giorno continua ad alzarsi alle 4 del mattino per andare a preparare biscotti, torte e brioches da regalare agli operatori del pronto soccorso del Sant’Orsola. La titolare racconta che, nonostante la chiusura al pubblico, continua comunque ad andare in pasticceria e preparare la colazione alle persone che lavorano al pronto soccorso dell’ospedale bolognese perché crede “sia il minimo da fare in questo momento, sono persone straordinarie, meravigliose e hanno bisogno dell’aiuto di tutti”. E’ importante sottolineare che tutto ciò che la signora Blaj fa è stato preparato seguendo precise norme igienico-sanitarie, in accordo con il responsabile del pronto soccorso che ha contattato non appena è partita l’emergenza sanitaria. Prepara circa una cinquantina di colazioni al giorno, che vengono consumate da tre turni di operatori che si danno il cambio, e vengono consegnate tramite un esponente dell’associazione Fanep. Maria Blaj si impegna anche a lanciare un appello, invitando tutti i colleghi che hanno un’attività, di fare qualcosa di simile, per sfruttare le materie prime ancora disponibili nei locali e utilizzarli per consegnarli agli ospedali, che stanno svolgendo un lavoro straordinario soprattutto in questo periodo.
Ambito territoriale: Bologna.
Questa buona pratica sociale compare nella Newsletter “Il valore delle reti di prossimità“.