Gomme usate? Dalla discarica al tavolino del salotto
La tutela dell’ambiente sta diventando uno dei problemi principali dell’epoca attuale che deve coinvolgere non solo i paesi industrializzati, ma anche quelli in via di sviluppo. In un contesto territoriale, come quello africano, in cui lo smaltimento dei rifiuti è gestito purtroppo in modo spesso non ancora adeguato, diventa importante anche l’azione di singoli cittadini.
Emblematico il caso di una giovane nigeriana, titolare di un’agenzia creativa, che realizza arredi di avanguardia utilizzando pneumatici dismessi.
Obiettivo: Ridurre l’inquinamento ambientale, derivante dallo smaltimento di pneumatici usati, e quindi promuovere il riciclaggio dei rifiuti solidi.
Attività: Secondo la Banca Mondiale, nei paesi a basso reddito lo smaltimento dei rifiuti è gestito in modo inadeguato per oltre il 90%. Questo comporta conseguenze gravissime per l’ambiente, la sicurezza e la salute.
La Nigeria raccoglie e smaltisce solo il 20-30% dei rifiuti solidi; il riciclo non solo garantirebbe un ecosistema più sano, ma potrebbe pure dare un contributo alla riduzione dell’alto tasso di disoccupazione, visti i trenta milioni di giovani senza lavoro presenti nel paese.
Olabanke Banjo, una giovane nigeriana molto sensibile al problema dell’inquinamento ambientale, ha avviato un’azienda creativa che si occupa di realizzare arredi di design ultra moderni utilizzando pneumatici dismessi.
Secondo Banjo, l’azienda sarebbe nata per pura coincidenza; lei stessa ci racconta: “nel 2016 mi trovavo a Lagos, a casa di mia sorella maggiore, e il suo vicino voleva sbarazzarsi di un gran numero di gomme usate, ma il loro problema è diventato la mia opportunità. Siccome ho sempre amato tantissimo rimodernare oggetti e arredi dismessi, ho detto loro di non buttar via i pneumatici, perché sarei sicuramente riuscita a trovare un sistema per riutilizzarli. A dire il vero, non avevo la più pallida idea di che cosa fare con quelle gomme, ma poi mi è balenato in mente che avrei potuto trasformarle in tavoli: grazie alla loro forma tonda, sarebbe bastato appoggiarle a un supporto in legno. E così, con l’aiuto di Google e grazie alla mia inventiva, ho realizzato il primo tavolino da salotto, e di conseguenza è nata la mia azienda”.
Olabanke Banjo ha già riciclato circa cinquecento pneumatici, ricevendo riconoscimenti locali e internazionali.
È anche stata invitata ad Addis Abeba dall’Unione Africana a parlare di imprenditorialità, e della sua azienda si sono occupate la BBC e il Financial Times. La sua azienda dimostra che in Nigeria, come d’altra parte anche in tutto il resto del mondo, si possano riutilizzare creativamente gli oggetti e le cose dismesse, contribuendo inoltre a cambiare la comune percezione che tutto ciò che sia realizzato mediante riciclo debba giocoforza essere di scarsa qualità.
Ambito territoriale: Nigeria – Africa.