Dico “NO” all’alcol
Sembra ormai consolidata l’abitudine, soprattutto fra i giovani, che una festa o una serata con gli amici debba essere sempre accompagnata dallo sballo. Questa convinzione produce solo effetti negativi: incidenti stradali, dipendenze, problemi di salute. Due londinesi hanno deciso di smettere di bere e di fondare un movimento che cerca di dare consigli, offrire opportunità, per cambiare abitudine, perché è possibile divertirsi insieme senza perdere la testa.
Obiettivo: Dico “NO” all’alcol per sensibilizzare la gente sulla possibilità di divertirsi senza perdere il controllo, nello specifico il “Club Soda” fornisce corsi motivazionali e guide a locali che servono cocktail analcolici.
Attività: Sei anni fa, due londinesi di nome Laura Willoughby e Jussi Tolvi hanno deciso di fondare il Club Soda per impartire un messaggio costruttivo: <<possiamo divertirci anche senza alcol>>. I due hanno notato l’assenza di servizi che invoglino le persone a smettere di bere, pur senza aver problemi gravi di dipendenza, in quanto bere è considerata una cosa normale.
Pertanto il Progetto che anima il Club Soda prevede:
- la promozione di interventi per dare una mano a coloro che cercano consigli e occasioni per cambiare abitudini
- l’attivazione di un sito dell’associazione in cui si trovano articoli informativi su corsi motivazionali a costi contenuti, guide per ottimi locali e ristoranti che servono cocktail analcolici.
- l’organizzazione di eventi con personaggi pubblici invitati a parlare di benessere e felicità senza ebbrezza.
- la riduzione del consumo di alcol. Questa tendenza sta emergendo anche grazie al Club che vanta già 25.000 iscritti.
Ambito territoriale: Londra, Gran Bretagna.
Fonte: Corriere della Sera, Buone Notizie.