Viaggi senza barriere. “E la prova sono io”

Viaggi senza barriere. “E la prova sono io”

La disabilità si connota ancora come una barriera, una chiusura, una situazione di isolamento. Troppo spesso i disabili si precludono la possibilità di fare turismo, che invece rappresenta uno dei modi più efficaci per aprirsi ad altre culture, comunità e territori. Una persona disabile della provincia di Lecco non si è arresa a questo cliché, e sta dedicando la propria vita a stimolare le persone disabili a intraprendere viaggi, come fa lei, per dimostrare che il turismo è per tutti, ed è una delle forme più innovative per promuovere inclusione sociale.  

Obiettivo: Viaggi senza barriere una buona pratica per stimolare i disabili a viaggiare.

Attività: Pamela Cazzaniga, quarantatré anni, di Valdemadrera in provincia di Lecco, è paraplegica da ventidue anni a causa di un incidente stradale, ma non ha rinunciato a girare il mondo. È stata in ben cinquantasei paesi.
All’inizio ha visitato soprattutto mete agevoli: città ben dotate di accessibilità e attenzione verso la disabilità: Londra, Stoccolma, New York. Poi si lancia verso mete più avventurose: Thailandia, India, Nuova Zelanda.
Viaggia e riporta le esperienze, le emozioni e le piccole disavventure nel suo blog, ilmondodipamela.it., la seguono, la cercano, le chiedono consigli; arriva la prima collaborazione: una rubrica in una testata di turismo. Poi la radio, qualche passaggio televisivo e il grande salto: la richiesta di Go4all, brand di GoWorld specializzato in viaggi inclusivi.
In agosto Pamela – appena rientrata da una favolosa avventura alle isole Galapagos – accompagnerà per la prima volta due gruppi di persone disabili, il primo a New York, il secondo in India.
Pamela dice: “Il mio obiettivo è stimolare le persone in carrozzina o con difficoltà di movimento a uscire di casa e a muoversi liberamente per il mondo. La mia esperienza è che a qualsiasi latitudine c’è sempre qualcuno pronto a darti una mano. A volte ti devi fermare davanti a un tempio, oppure ti devi accontentare di ammirare una rovina lontano, ma sono molte di più le cose che si riescono a fare!”

Ambito territoriale: Valmadrera, Provincia di Lecco.