In mezzo ai detenuti

In mezzo ai detenuti per capire le ingiustizie

Il carcere è un luogo di ingiustizie, ma può diventare anche il luogo in cui comprendere come si può cambiare la storia della propria vita. E questo riguarda i detenuti, ma anche i volontari che dentro al carcere scelgono di affiancarli nei loro percorsi di studio e di recupero.
Particolarmente significativa in questo senso è l’esperienza di uno studente dell’Università Roma Tre, che ha deciso di sviluppare un’attività di tutoring rivolta a studenti detenuti nel carcere di Rebibbia.

Obiettivo: In mezzo ai detenuti per promuovere il tutoring agli studenti incarcerati a Rebibbia.

Attività: Michele Tufano, venticinque anni, originario di Pomigliano d’Arco (Na), studia Relazioni internazionali e partecipa a un progetto di tutoring per studenti detenuti nel carcere di Rebibbia con l’Università Roma Tre.
Quando sono arrivati per la prima volta in carcere, li hanno trascinati in teatro a vedere uno spettacolo. “Eravamo circondati da centocinquanta detenuti; quando si sono alzati tutti in piedi commossi per applaudire, abbiamo capito che non eravamo in mezzo a criminali, ma a persone” racconta Michele. 
Poiché per laurearsi in Giurisprudenza servono almeno cinque anni, i detenuti che studiano con me diritto pubblico sono tutti condannati a pene severe, hanno alle spalle reati pesanti; eppure sono tutti preparati, motivati, e grazie a loro capisci tanto. L’esperienza serve a loro, ma serve soprattutto a noi”.
Ad esempio, c’è Antonio che scrive racconti straordinari, e ha realizzato un progetto su come cambia l’amore in carcere; e poi Alessio, finito dentro per spaccio, che una volta uscito ha deciso di continuare gli studi.
“Questa esperienza condizionerà molto le mie scelte; uno come me che studia relazioni internazionali alla Luiss pensa di poter cambiare il mondo a vent’anni. Ora che le ingiustizie le ho toccate con mano, perché il carcere è un luogo di ingiustizie, di chi le commette e di chi le subisce, so che non posso accontentarmi di diventare parte del problema”.

Ambito territoriale: Roma – Italia.