E una notte nel bosco la folla imparò il silenzio del lupo
Obiettivo: Valorizzare la cultura e la natura di Castello di Carro mediante l’evento “E una notte nel bosco la folla imparò il silenzio del lupo” .
Attività:“La fiaccola che reggo nella mano illumina i tronchi di quercia… un passo… un altro… poi guardo alle mie spalle: dietro di me almeno cento persone in assoluto silenzio.” Racconta Gabriella Depaoli, deus ex machina dell’evento, un’intraprendente libraria di Novara che si è innamorata di questo angolo d’Italia, e si è data da fare per valorizzarne la cultura e la natura. Ha deciso di organizzare una serata sul lupo e sulla sua vera natura a Castello di Carro, un minuscolo villaggio in provincia di La Spezia sulle montagne dell’entroterra ligure.
Inizialmente Gabriella, insieme a un amico, aveva pensato a un numero chiuso di venticinque partecipanti per l’evento, ma dopo ha capito, per citare le sue stesse parole, che “ ci sono più di cento persone che vogliono seguirci nel bosco, e non c’è modo di dissuaderle”.
Fu fatto un gran lavoro per illuminare i passaggi più disagevoli del percorso con numerose piccole fiaccole.
“Il folto gruppo di avventurieri mi ha piacevolmente sorpreso; siamo stati nel bosco per quasi due ore senza che volasse una mosca”; si sono seduti ai piedi di grandi alberi, hanno sussurrato e cantato di lupi e leggende di montagna”.
Gabriella si aspettava telefonini accesi, inciampi, lamentele per i rovi: niente di tutto questo. E in più i bambini sono stati quieti e attenti, più di venti.
Alla fine, “quando abbiamo spento le fiaccole e siamo rimasti completamente ai buio, la foresta ci ha dato la possibilità di sentirci finalmente ospiti e non padroni, permettendoci di riconnetterci realmente fra di noi in questi tempi di connessione col nulla”.
Ambito territoriale: Castello di Carro, provincia di La Spezia – Italia.