[A cura di Marika Iannone]
“Gli Alfieri della Repubblica” sono una parentesi nel racconto delle nostre Buone pratiche sociali. Si tratta di una disamina di tutte le giovani personalità che hanno ricevuto questo importante titolo, dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, durante l’anno 2023. Sono un esempio di azioni e personalità che hanno operato in vista del miglioramento di una condizione sociale, senza alcun tipo di tornaconto, gratuitamente. Insomma, sono delle nuove Buone pratiche sociali.
Obiettivo
Aiutare gli anziani durante la pandemia e contrastare il bullismo nelle scuole.
Attività
Mario Amatuzio, classe 2005, di Bojano, provincia di Campobasso, è stato nominato alfiere della Repubblica nel 2023, dal presidente Sergio Mattarella, per la dedizione e l’azione di volontariato svolta durante un periodo critico per la storia mondiale, la pandemia Covid del 2020. Le persone anziane, proprio durante la fase più acuta della pandemia, sono state aiutate dal giovane Mario, consegnando loro, a domicilio, cibo e farmaci e facendo loro compagnia nel proprio tempo libero. Non solo, Mario si è particolarmente distinto anche per l’impegno, nella sua scuola, rivolto a contrastare il bullismo e promuovere l’inclusione di coetanei in difficoltà. Un esempio del suo lavoro riguarda la realizzazione campagne multimediali di sensibilizzazione. La sua è un’azione di solidarietà svolta su più fronti, partendo sempre da un punto di partenza, cioè la sua empatia e la sua personalità, offrendo il suo tempo, energie e amicizia per contrastare disturbi, anzi piaghe della società moderna, come la solitudine e il bullismo.
Ambito territoriale
Campobasso, Molise