[A cura di Marika Iannone]

“Gli Alfieri della Repubblica” sono una parentesi nel racconto delle nostre Buone pratiche sociali. Si tratta di una disamina di tutte le giovani personalità che hanno ricevuto questo importante titolo, dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, durante l’anno 2023. Sono un esempio di azioni e personalità che hanno operato in vista del miglioramento di una condizione sociale, senza alcun tipo di tornaconto, gratuitamente. Insomma, sono delle nuove Buone pratiche sociali. Questa è la storia di Simone Rovere Meloni, un giovane pastore sardo che, dopo aver perso tutto a causa di un’alluvione, è riuscito a rialzarsi grazie alla solidarietà della sua comunità.

Obiettivo

A partire dalla solidarietà della propria comunità, si riesce a riprendere la propria vita, dopo un disastro.

Attività

Simone Rovere Meloni, classe 2003 e residente a Uras (OR), è stato insignito della nomina di Alfiere della Repubblica dal Presidente Sergio Mattarella, nel 2023. Simone è un giovane pastore sardo che, a fine novembre del 2021, dopo una notte di pioggia incessante, ha visto annegare nel fango più della metà del suo gregge di pecore. Un colpo tremendo che poteva pregiudicare per sempre la sua attività. Grazie al coraggio e alla perseveranza con cui ha reagito alla perdita di parte del suo gregge in seguito a una drammatica alluvione, è riuscito a rialzarsi e a continuare a fare il lavoro che aveva scelto per il suo futuro. Grazie all’appello della Caritas di Ales-Terralba sono stati raccolti fondi che gli hanno consentito di rialzarsi. La solidarietà ha travalicato i confini della Sardegna e ha permesso al giovane di acquistare nuove pecore e di mettere in sicurezza il terreno. Ma la generosa catena non ha prodotto soltanto un significativo risultato economico: ha dato a Simone un’iniezione di fiducia e gli ha permesso di continuare il lavoro che aveva scelto e di ricominciare a pensare il suo futuro.

Ambito territoriale

Oristano, Sardegna.