“La mia radio ha stregato Jovanotti”

La mia radio per disabili che ha stregato Jovanotti

Fa parte della cultura dominante considerare chi ha un handicap o una disabilità come un cittadino che si caratterizza per determinate mancanze, carenze, inadeguatezze, rispetto ad una persona cosiddetta ‘normale‘. In questo modo si sottovaluta il grande patrimonio di risorse che invece queste persone hanno e possono mettere a disposizione della comunità. Un cittadino di Manerbio, considerato come disabile,  ha realizzato invece un progetto originale (la creazione di una radio), mettendo in campo  competenze, capacità, reti relazionali molto qualificate, che spesso non appartengono alle cosiddette persone ‘normali‘.

Obiettivo: Creare una radio per disabili per sensibilizzare la popolazione sulla tematica.

Attività:Una persona disabile (Stefano), pur non essendo autosufficiente nei bisogni primari, ha deciso nel 2013 di realizzare uno dei suoi sogni: creare una radio. Si chiama Steradiodj (www.steradiodj.it). E’ una radio, aperta con regolari licenze, che si propone di affrontare e raccontare a tutti le problematiche delle persone disabili. Va in onda tutti i giorni dalle 10,30 alle 23 e trasmette musica, notizie e temi di attualità che spesso vengono approfonditi. La radio ha anche una pagina facebook (www.facebook.com/steradiodj), seguita quotidianamente da quasi tremila follower. Proprio grazie alla web radio Stefano è riuscito a conoscere i suoi miti: Jingle, Ligabue, Jovanotti, Giorgia, Amoroso, Venditti, Nannini, Michielin. Inoltre è potuto entrare in contatto con giocatori ed allenatori, perché essa rappresenta un modo per conoscere persone ed andare oltre le barriere della disabilità. Particolarmente significative le parole di Stefano: “ditelo che voglio fare amicizia, dite alle persone di scrivermi. D’altronde anch’io sono felice di poter fare compagnia con la radio a persone disabili come me o che vivono dei momenti di difficoltà”.

Ambito territoriale: Manerbio (Brescia) – Italia.