Il diapason di Verdi per far crescere gli ortaggi

Il diapason di Verdi per far crescere gli ortaggi

La musica eseguita da strumenti acustici accordati con il diapason a 432 Hz produce armoniche che risuonano con il battito del cuore e viene usata per ridurre lo stress. La ‘Translational Music’ è impegnata anche nell’agricoltura.

Obiettivo: Rendere più efficiente la produzione agricola con la musica attraverso il progetto ‘Armonicoltura’.

Attività:Io stesso ho imparato a mettere le mani sui tasti senza conoscere neppure una nota’, racconta Emiliano Toso, 46enne pianista di Biella- biologo cellulare e ricercatore, fino a sei anni fa, per conto di una importante multinazionale del farmaco- che fa della sua ‘Translational Music’ una ricerca di vita, scienza, e soprattutto di armonia. Il 39enne Luca Niro è, invece, l’agricoltore di San Paolo di Civitate, nel mezzo del Tavoliere foggiano, che ha dedicato i cento ettari della famiglia al progetto ‘Armonicoltura’. Era destino che i due si incontrassero. ‘Non appena ho saputo che Emiliano avrebbe tenuto un concerto a Foggia sono andato ad ascoltarlo: alla fine, gli ho parlato del mio progetto sull’armonicoltura, chiedendogli se avesse avuto voglia di visitare la nostra azienda biologica Posta Faugn, racconta Niro.

Il pianista, in una magica serata del maggio scorso, ha iniziato a passeggiare tra le coltivazioni, chiedendosi da dove provenisse quel suono. E Luca gli ha indicato quelle che lui chiama le ‘Trombe’, su quattro pali alti sei metri, ma a basso impatto ambientale, attraverso i quali si diffondono in sequenza i quattro cd di Toso. ‘Il nostro impianto, basato su sistema Octovox e realizzato dall’azienda pescarese Audiver, è unico al mondo ’, assicura Niro.

Se tutto ciò faccia bene alla frutta e alla verdura, lo spiegheranno scientificamente, molto presto, i tecnici del ministero dell’Università e della Ricerca, insieme al professor Stefano Mancuso, direttore del Laboratorio di neurobiologia vegetale, invitati in questa parte di Puglia per ‘capire che cosa è in grado di fare la musica nel regno vegetale, ma anche per noi umani’, osserva l’ideatore di Armonicoltura. I primi risultati della cura Toso? ‘Abbiamo notato un apparto fogliare più spesso e un frutto più coriaceo.’

La musica fa bene anche alle piante. Perché, agli uomini, e alla loro dignità, ci ha già pensato lo stesso Luca Niro, aderendo al progetto, ‘Senza Caronte’ – nato in collaborazione con Flai, il sindacato degli agricoltori della Cgil,- contro il caporalato.

Ambito territoriale: Puglia.