[A cura di Marika Iannone]
“Gli Alfieri della Repubblica” sono una parentesi nel racconto delle nostre Buone pratiche sociali. Si tratta di una disamina di tutte le giovani personalità che hanno ricevuto questo importante titolo, dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, durante l’anno 2023. Sono un esempio di azioni e personalità che hanno operato in vista del miglioramento di una condizione sociale, senza alcun tipo di tornaconto, gratuitamente. Insomma, sono delle nuove Buone pratiche sociali. Questa è la storia di Sokona Souare, una ragazza affetta da una disabilità e che riesce ogni giorno a sensibilizzare i suoi amici su questo tema.
Obiettivo
Comunicare e costruire delle amicizie, sensibilizzando sul tema della disabilità.
Attività
Sokona Souare, classe 2007 e residente a Avigliana (TO), è stato insignita della nomina di Alfiere della Repubblica dal Presidente Sergio Mattarella, nel 2023. Sokona è nata nel Mali ed è arrivata in Italia all’età di 9 anni, dopo aver affrontato un durissimo viaggio dal suo Paese di origine, attraverso la Libia e la successiva traversata nel Mediterraneo. Non è semplice vivere e affrontare una disabilità, e per Sokona questo ha voluto dire avere il coraggio e la determinazione di comunicare e riuscire a costruire delle amicizie. Quando è arrivata nel nostro Paese non aveva mai visto una matita perché, diventata sorda a soli 4 anni a causa di una meningite non curata, ai bambini come lei, dove viveva, non era permesso andare a scuola. Giunta in Italia, un’insegnante di sostegno l’ha avvicinata alla lingua italiana dei segni e le si è spalancato il mondo. E’ diventata una ragazza completamente diversa, molto socievole e ben disposta verso chiunque manifestasse la volontà di comunicare con lei. E’ quello che è successo al suo primo giorno di scuola media quando Sokona ha incontrato Anna Assunta, alla quale ha insegnato l’alfabeto manuale e molti segni della LIS. In breve tempo tra le due ragazze è nata un’intensa amicizia.
Ambito territoriale
Torino, Piemonte.