[A cura di Marika Iannone]
“Gli Alfieri della Repubblica” sono una parentesi nel racconto delle nostre Buone pratiche sociali. Si tratta di una disamina di tutte le giovani personalità che hanno ricevuto questo importante titolo, dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, durante l’anno 2023. Sono un esempio di azioni e personalità che hanno operato in vista del miglioramento di una condizione sociale, senza alcun tipo di tornaconto, gratuitamente. Insomma, sono delle nuove Buone pratiche sociali. Questa è la storia di Aniello Capuano e del suo canale Youtube, con cui fa conoscere la malattia di cui è affetto.
Obiettivo
Sensibilizzare il pubblico a questa malattia e infondere speranze per il futuro della ricerca scientifica.
Attività
Aniello Capuano, classe 2004 e residente a Siano (SA), è uno youtuber. Non è, però, come tutti gli altri; ha certamente qualcosa in più. E’ stato insignito della nomina di Alfiere della Repubblica dal Presidente Sergio Mattarella, nel 2023, per la forza e la tenacia con cui ha affrontato la malattia fin da bambino e lo spirito di condivisione, tramite il suo canale youtube “Nello FSHD”, della distrofia facio-scapolo-omerale (FSHD), di cui ne è affetto. Far conoscere la vita e le difficoltà che sopraggiungono con la sua malattia, rara e che gli ha causato la perdita della vista e dell’udito, poi parzialmente recuperato grazie ad un impianto cocleare, è segno di una tenacia e un’energia fuori dal comune. Si potrebbe pensare fosse già straordinario così, ma non è tutto. Avendo delle competenze informatiche, dovute a questa sua attività, nel periodo del lockdown, ha pensato bene di mettersi a disposizione dei suoi compagni di classe per aiutarli con le lezioni da remoto, che tanto hanno afflitto gli studenti di tutta Italia. Un comportamento encomiabile! Proprio grazie al suo canale Youtube, fa un lavoro di informazione verso chi conosce o meno questa malattia e naturalmente sostiene la ricerca scientifica con varie iniziative, oltre al canale Nello FSHD. E’ essenziale far conoscere la malattia e alimentare le speranze per chi, come lui, la vive, ma di certo non si arrende!
Ambito territoriale
Salerno, Campania
