[A cura di Marika Iannone]
“Gli Alfieri della Repubblica” sono una parentesi nel racconto delle nostre Buone pratiche sociali. Si tratta di una disamina di tutte le giovani personalità che hanno ricevuto questo importante titolo, dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, durante l’anno 2023. Sono un esempio di azioni e personalità che hanno operato in vista del miglioramento di una condizione sociale, senza alcun tipo di tornaconto, gratuitamente. Insomma, sono delle nuove Buone pratiche sociali. Questa è la storia di Giulia Rossi, una giovane ragazza che ha deciso di dedicare il suo tempo al volontariato, quindi all’aiuto del prossimo in situazioni di disagio.
Obiettivo
Prestare opera di volontariato nei centri vaccinali.
Attività
Giulia Rossi, classe 2004 e residente a Modena, è stata insignita della nomina di Alfiere della Repubblica dal Presidente Sergio Mattarella, nel 2023. Giulia ha dimostrato energia ed entusiasmo nella sua opera di volontaria. Nonostante la giovane età, ha dimostrato solidarietà e impegno, a dimostrazione di come ciascuno di noi possa contribuire a migliorare la vita della comunità. Sin dalle prime fasi della pandemia, ha deciso di impegnarsi per aiutare gli altri e lo ha fatto diventando una volontaria della Croce Blu di Modena, prestando il proprio servizio principalmente in un hub vaccinale. Organizzandosi senza togliere tempo allo studio, ha impiegato il proprio tempo libero nell’accoglienza degli utenti, aiutando soprattutto anziani e stranieri nella corretta compilazione dei moduli. La sua generosità e il suo senso civico l’hanno portata a offrirsi per coprire turni di servizio anche in occasione delle festività natalizie, riuscendo, così, ad assicurare la piena funzionalità del centro vaccinale. Grazie alla passione e all’entusiasmo che contraddistinguono il suo operato, è diventata un punto di riferimento per operatori e cittadini-utenti.
Ambito territoriale
Modena, Emilia Romagna.