Un angelo invisibile
Nonostante la crisi dei valori etici, esistono ancora i filantropi che perseguono il bene comune ed aiutano persone in difficoltà. Spesso attivano delle fondazioni, o finanziano organizzazioni non profit. In alcuni casi preferiscono rimanere nell’anonimato. A Milano c’è un benefattore, chiamato l’Angelo invisibile, che da anni aiuta persone in difficoltà. Questa volta è riuscito a dare un esito positivo ad una situazione famigliare particolarmente problematica di una mamma e della sua bambina.
Obiettivo: Un angelo invisibile è una buona pratica di una persona anonima che si impegna a sostenere le persone in difficoltà con l’unica richiesta di mantenere la sua identità nell’ombra.
Attività: Nina, senza genitori, con una bambina e il marito in carcere, si trovava sull’orlo del baratro. Ecco, allora, giungere in suo aiuto un angelo vero e proprio: stiamo parlando di un benefattore sconosciuto, di cui si sa solo che fosse un professionista della finanza, che si muove nell’area di Milano fornendo aiuto economico a persone in difficoltà come Nina, la quale rischiava di perdere la bambina se fosse intervenuto il Tribunale dei Minori. Oggi Nina, la figlia e il marito vivono sotto lo stesso tetto, l’affitto è pagato, non ci sono più debiti ed è arrivato anche il lavoro. Questo angelo anonimo, che svolge quest’encomiabile attività da più di dieci anni, descrive la sua vocazione così: <<Ho capito che uno dei nostri doveri è lanciare una corda a chi sta per annegare>>.
Ambito territoriale: Milano.
Fonte: Corriere della Sera, Buone Notizie, 2 gennaio 2019.