Il Presidente Sergio Mattarella consegna l'Attestato d’Onore a Chiara Longo di Alfiere della Repubblica (foto di Francesco Ammendola - Ufficio per la Stampa e la Comunicazione della Presidenza della Repubblica)

[A cura di Marika Iannone]

“Gli Alfieri della Repubblica” sono una parentesi nel racconto delle nostre Buone pratiche sociali. Si tratta di una disamina di tutte le giovani personalità che hanno ricevuto questo importante titolo, dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, durante l’anno 2023. Sono un esempio di azioni e personalità che hanno operato in vista del miglioramento di una condizione sociale, senza alcun tipo di tornaconto, gratuitamente. Insomma, sono delle nuove Buone pratiche sociali. Questa è la storia di Chiara Longo, una giovanissima donna che si occupa della tutela dei diritti globali e di solidarietà verso i più deboli.

Obiettivo

Occuparsi di ingiustizie e di tutela dei diritti.

Attività

Chiara Longo, classe 2004 e residente a Cavallino (LE), è stata insignita della nomina di Alfiere della Repubblica dal Presidente Sergio Mattarella, nel 2023. Si tratta di una giovanissima donna che ha a cuore più argomenti, non solo i temi ambientali quanto anche la difesa dei diritti delle donne. Ma c’è di più! Attraverso il suo blog “#PlugInTheWorld (www.plugintheworld.org)”, ha contribuito a far conoscere la tragedia che sta vivendo il popolo ucraino. Fondato nel 2020, il blog di Chiara ha il desiderio di raccontare le storie di ragazze, senza temere di essere giudicate, affrontando temi globali o ingiustizie che stanno vivendo nelle loro comunità. Attraverso le pagine del suo blog, Chiara ha denunciato le violazioni dei diritti del popolo ucraino, sostenendo una concreta forma di solidarietà, come non ha mai smesso di fare sin da piccola. La sua esperienza inizia negli scout, mostrando grande sensibilità per il contrasto ai cambiamenti climatici e per la lotta a ogni forma di discriminazione; ha collaborato con l’associazione Malala Fund, creata dal premio Nobel Malala Yousafzai, per garantire l’istruzione gratuita e di qualità alle ragazze che non hanno la possibilità di andare a scuola per motivi politici e culturali nei loro Paesi. E non è finita qui! Chiara fa parte anche dell’organizzazione “Girl Up” che, attraverso informazioni e campagne, sostiene l’istruzione, la salute e la sicurezza delle ragazze adolescenti.

Ambito territoriale

Lecce, Puglia.