[A cura di Marika Iannone]

“Gli Alfieri della Repubblica” sono una parentesi nel racconto delle nostre Buone pratiche sociali. Si tratta di una disamina di tutte le giovani personalità che hanno ricevuto questo importante titolo, dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, durante l’anno 2023. Sono un esempio di azioni e personalità che hanno operato in vista del miglioramento di una condizione sociale, senza alcun tipo di tornaconto, gratuitamente. Insomma, sono delle nuove Buone pratiche sociali. Questa è la storia di Gioele Mazzone il quale, nonostante la sua giovane età, è attivo sul fronte ambientale, sostenendo l’informazione e la prevenzione.

Obiettivo

Promuovere e sostenere campagne di sensibilizzazione legate all’ambiente.

Attività

Gioele Mazzone, classe 2005 e residente a Cengio (SV), è stato insignito della nomina di Alfiere della Repubblica dal Presidente Sergio Mattarella, nel 2023.  Gioele si è distinto per la tenacia e l’impegno civico con i quali promuove e sostiene le campagne di sensibilizzazione sui temi legati alla salvaguardia del territorio, al cambiamento climatico e alla sostenibilità ambientale. Un giovane ragazzo che conosce bene la situazione e condizione in cui viviamo, ma soprattutto tutti i rischi che iniziamo già ad avvertire e, per questo, ha scelto di far parte della Croce Rossa Italiana dopo aver visto l’eccezionale lavoro svolto da alcuni volontari a seguito della forte alluvione che aveva colpito i territori in cui lui stesso abita. Tutte le sue energie sono spese in attività di prevenzione dei disastri ambientali, di promozione dei corretti comportamenti in ambito ecologico e di lotta al cambiamento climatico. Nonostante la sua giovane età, negli anni, ha sempre dimostrato di possedere ottime attitudini e capacità di coinvolgimento dei più giovani, come lui. Per questo si è fatto portavoce di campagne di sensibilizzazione su questi temi che lo hanno visto anche protagonista di un video realizzato da Rai Scuola.

Ambito territoriale

Savona, Liguria.