Dj ste

Dj Ste sulla sua radio sempre in onda

Da una forte passione personale, con sforzi, sacrifici e un pizzico di fortuna, può nascere un nuovo mestiere. Grazie al proprio lavoro, poi, è anche possibile fare del bene e aiutare agli altri, sensibilizzare e portare consapevolezza su diversi temi e preconcetti, proprio come Stefano Pietta, che ha deciso di creare una radio per passione e per raccontare storie di disabilità

Obiettivo: fondare una radio per creare nuovo intrattenimento e raccontare agli ascoltatori storie di disabilità

Attività: Stefano Pietta, conosciuto come Dj Ste, è affetto dalla nascita da tetraparesi spastica e nel 2012 ha fondato una radio che offre programmi non stop: parla di barriere e difficoltà, di amicizia e gossip.

Dieci anni fa, infatti, grazie a due computer, un microfono e un mixer professionale, Pietta, conosciuto come Steradiodj, ha dato vita al suo progetto e da allora va in onda tutti i giorni 24 ore su 24, tra programmi live e registrati.
Racconta che l’idea è nata da due obbiettivi: accrescere la sua cerchia di amici, e raccontare agli ascoltatori storie di disabilità. Attraverso la radio e i suoi programmi, infatti, Stefano ha conosciuto tantissime persone. Come Anna e Giovanna, due ragazze di Gorizia che hanno raccontato in trasmissione il loro progetto di un negozio di giocattoli adattati per bambini con disabilità. O Silvia, che soffriva di atassia, una malattia neurodegenerativa, lo ascoltava da Volongo e diceva che era il suo dj preferito, gli facevo compagnia tutti i giorni.

Con il suo inseparabile registratore portatile Stefano ha intervistato i più grandi interpreti della musica italiana, e per il suo impegno nel raccontare storie di disabilità, a ottobre 2020 l’Ordine lombardo lo ha iscritto ad honorem all’albo dei giornalisti pubblicisti. Grazie a questo riconoscimento, Pietta ha potuto seguire in diretta come giornalista accreditato la prima conferenza stampa di Carlo Ancelotti, nuovo allenatore del Real Madrid.

La scaletta del giorno prevede tantissimi programmi variegati:  nella sua chart personale tanto pop contemporaneo, soprattutto italiano; poi passa alle interviste esclusive ai grandi della musica e puntualmente conduce anche i notiziari quotidiani: cronaca, sport, spettacoli.

Stefano, oltre a essere un giornalista radio, è diventato anche webmaster e oggi è impiegato per una grande azienda, dove si occupa di inserimento dati in telelavoro.

Ambito territoriale: provincia di Brescia

La buona pratica compare nell’inserto “Buone Notizie” del Corriere della Sera.